Si torna a scuola: una partita da vincere!
Gli auguri del Vescovo
All’inizio dell’anno scolastico 2020-2021, così arduo e accidentato, così incerto e imprevedibile a causa del Covid 19 non ancora sconfitto, desidero far giungere i miei più cordiali auguri a tutti gli studenti e alle loro famiglie, agli insegnanti, ai dirigenti e a tutto il personale non docente delle scuole presenti nel territorio della Diocesi di Pescia. State giocando, carissimi, una partita difficile e cruciale che merita il tifo di tutto il paese.
Spesso ci rendiamo conto di quanto sia importante e vitale una realtà, proprio quando corre il pericolo di mancare. L’aria, acqua, il cibo, la salute quando cominciano a scarseggiare, allora si manifestano nel loro insostituibile valore, non meno che le relazioni umane e gli affetti che riscaldano i cuori. Forse il più positivo effetto di questa micidiale crisi sanitaria è averci aperto gli occhi, drammaticamente, su ciò che veramente è essenziale e indispensabile per una autentica esistenza umana. Forse mai come in questo tempo si è rivelato quanto la scuola sia non solo una grande ricchezza, un capitale prezioso da custodire e incrementare, ma come sia un bene irrinunciabile, per un’umanità che vuole darsi un futuro: che si riapra la scuola ed essa funzioni, nonostante tutti i limiti e le cautele, nelle forme in presenza e in quelle a distanza, è davvero una questione di vita o di morte per la nostra civiltà.
Per quanto la scuola abbia spesso sofferto per la mancanza delle attenzioni, della cura e del sostegno di cui avrebbe avuto bisogno, sono convinto che sia rimasta una delle realtà più sane e ricche di speranza per il nostro paese, dove si manifestano le migliori qualità umane, dove si vive spesso con passione ed entusiasmo il delicato e grave compito di costruire il domani della società e non solo nella trasmissione- acquisizione di nozioni e competenze, ma anche nella costruzione di relazioni armoniche interpersonali, nella formazione al rispetto dell’altro e della casa comune, l’ambiente.
La sfida educativa più importante che tutti dobbiamo assumere, ciascuno nel suo ruolo e dal suo punto di vista, è quella di aiutare le nuove generazioni a vivere intensamente il desiderio della conoscenza di ciò che è vero e giusto e ad affrontare onestamente l’ardua ricerca del senso della vita. Occorre scommetterci tutti insieme, con impegno generoso e amore.
Certamente, il Dio della vita non farà mancare a nessuno il Suo aiuto. Nell’affidarvi a Lui, pertanto, vi chiedo di unire la vostra preghiera alla mia: in particolare la preghiera di voi giovani, protagonisti della vostra crescita, è preziosa e feconda. Vi benedico con fiducia, speranza e affetto
+ Roberto Vescovo