Camminare insieme con uno sguardo evangelico di un’unica comunità
«Vi chiedo di comprendere le esigenze della Diocesi e di partecipare alla ricerca del bene comune che deve stare a cuore a tutti i fedeli, andando oltre le necessità e gli interessi delle singole comunità». Mons. Filippini lo sottolinea con forza, ancora una volta nelle tre lettere che ha inviate alle tre comunità parrocchiali interessate dai prossimi cambiamenti; lettere che saranno lette nelle tre parrocchie interessate dalle nuove nomine nelle celebrazioni di domenica 2 Agosto. I trasferimenti di sacerdoti, da una parrocchia ad un’altra, sono sempre operazioni delicate e non semplici da effettuare. Ogni Vescovo è consapevole del legame e del grande tributo affettivo che unisce le persone di una comunità al proprio pastore. Ma oggi più di ieri, bisogna saper ottimizzare le forze e le risorse, facendo scelte con un’ottica diocesana, di un’unica comunità in cammino, avendo a cuore il bene che questi cambiamenti produrranno non solo nella comunità di destinazione ma anche in tutta la realtà diocesana.
A Le Case di Monsummano si trasferirà don Angelo Biscardi proveniente dalla parrocchia di Anchione, sostituirà don Francesco Gaddini che a Le Case ha operato ottimamente. Tanti gli impegni di grande responsabilità di quest’ultimo giovane sacerdote, che ha operato ed opera, in diversi ed importanti ambiti pastorali della diocesi, come ha espresso lo stesso Vescovo nella lettera di ringraziamento alla comunità de Le Case: «Desidero manifestare la mia sincera riconoscenza al Molto Reverendo don Francesco Gaddini, che in questi mesi ha portato il doppio carico della Parrocchia di Cintolese e della Parrocchia de Le Case, oltre a quello dell’Ufficio diocesano per i Beni Culturali e per l’Edilizia del culto. La mia stima e la mia ammirazione nei suoi confronti, sono certo che trovano piena corrispondenza anche nei vostri animi».
Significative le parole di presentazione, espresse dal Vescovo, su don Angelo Biscardi, indirizzate nella stessa lettera alla parrocchia monsummanese a cui è destinato: «Don Angelo è un prete ricco di qualità spirituali e umane e non si risparmia nel dedicarsi al servizio del Signore e della Chiesa, in molte forme. È uno stimatissimo docente di Teologia presso lo Studio Teologico Interdiocesano e l’Istituto Superiore di Scienze Religiose Toscano, insegna nelle sedi di Pisa e di Firenze ed è il Direttore della nostra Scuola di Formazione Teologica. Dovrà quindi organizzare i suoi tempi e distribuire sapientemente le sue energie per esservi vicino e guidarvi da Pastore buono e premuroso e non trascurare gli altri suoi impegni diocesani e regionali, lo studio e la ricerca. Per questo avrà bisogno dell’aiuto e della comprensione di voi tutti che sarete comunque arricchiti dalla sua intelligenza e dalla sua passione ecclesiale».
La Parrocchia di Anchione, non rimarrà a lungo senza parroco. A sostituire don Angelo Biscardi, andrà don Paolo Monti, Parroco di Albinatico, da tutti ben conosciuto e stimato per zelo apostolico. Il giovane e simpatico don Paolo, rimanendo in cabina di regia all’Albinatico, assumerà la direzione pastorale anche della parrocchia ai confini del “Padule”.
Nella seconda lettera, rivolta questa volta alla comunità dell’Anchione, mons. Filippini ha voluto sottolineare alcuni passaggi importanti: «Non è la prima volta che le vostre due comunità parrocchiali si ritrovano unite nella persona di un Parroco: vi chiedo però di compiere, in questo momento, un passo ulteriore verso una più stretta e armoniosa collaborazione e, pur mantenendo le caratteristiche e le tradizioni di ciascuna, spero che riusciate a costituire una realtà di condivisione e di comunione che possa testimoniare efficacemente, nel vostro territorio, la bellezza della vita fraterna in Cristo. Il bel sorriso di don Paolo e la sua affabilità con tutti, insieme all’aiuto e alla guida dello Spirito Santo, sono la garanzia che questa avventura andrà a buon fine».
Il Vescovo, ha voluto inviare una terza lettera, indirizzata alla comunità di Albinatico chiedendo di essere ancora più uniti a don Paolo in questo ulteriore impegno pastorale: «Sono molto grato a don Paolo che ha accettato con generosa disponibilità questo nuovo incarico e vi chiedo di dilatare il cuore e di essere altrettanto generosi, senza gelosie e senza diffidenze, nella prospettiva di dar vita a una Unità Pastorale. Il vostro parroco, continuerà ad occuparsi anche del Centro diocesano per le vocazioni e della Pastorale giovanile e anche per questo ha bisogno del vostro sostegno e della vostra preghiera, ma sono anche convinto che questi impegni nella realtà dei giovani daranno vivacità e smalto alle vostre parrocchie».
Don Angelo farà il suo ingresso alle Case il 5 Settembre alle ore 18 e don Paolo entrerà come Parroco ad Anchione il 26 Settembre alle ore 18,30. Per la Celebrazione delle Sante Cresime ad Anchione, il 13 Settembre alle ore 11 e alle ore 17, entrambi i parroci saranno presenti, come segno di comunione e di continuità pastorale.
Marco Giorgetti